Nazione: Italia – Spagna
Anno: 2018
Durata: 109 min
Regia: Carlo Verdone
Attori: Carlo Verdone, Ilenia Pastorelli
Voto Filmantropo:
Carlo Verdone torna al cinema con il suo 26° film interpretando Guglielmo, un uomo che apparentemente pieno di certezze dovrà fare i conti con una realtà diametralmente opposta.
A distanza di un anno dall’ultimo film “L’abbiamo fatta grossa” (e con una cadenza oramai annuale) Carlo Verdone torna al cinema con “Benedetta Follia” dove è regista, sceneggiatore ed attore. Il classico stile del cineasta romano emerge anche in questa nuova pellicola, perfetta antitesi dell’iconoclasta prosegue dritto sul solito schema che da, possiamo dire sempre, accompagna le sue produzioni. Al centro della storia quindi c’è un uomo, Guglielmo, devoto e religioso che della religione ha fatto la sua vita immerso nel suo mondo fatto di una finta felicità esistenziale ma in realtà null’altro che una stanca routine fatta di paramenti sacri e noia. La moglie decide quindi di lasciarlo portandolo ad incontrare Luna (Ilenia Pastorelli, Lo chiamavano Jeeg robot) avvenente ed esplosiva ragazza per merito della quale rivedrà, mofificandoli, molti aspetti della sua vita. Anche in Benedetta Follia è una donna il detonatore che da il via alla sequela di situazioni comiche che abbondano senza soluzione di continuità rispetto ai lavori precedenti dove per sottrazione va a sostituirsi quasi completamente la sottile presenza maliconica e nostalgica facente parte della filmografia verdoniana. Il film scorre senza intoppi lasciandosi seguire piacevolmente tra le gag riuscite (molte) e quelle meno ispirate (poche) andando in taluni frangenti anche ad osare oltre il recinto solito di Verdone, ne è esempio la scena al ristorante con annesso orgasmo (citazione di Harry ti presento Sally) dove viene usata la vibrazione di uno smartphone come oggetto di piacere. Re indiscusso dei siparietti comici probabilmente l’unico limite della pellicola è il non avere una vera trama ma limitarsi esclusivamente ad aggregare situazioni diverse situazioni stand alone. Rresta comunque una piacevole sorpresa per passare una serata in allegria.